Nelle conserve Coppola tutti i sapori del Mediterraneo

La società Coppola SPA è una delle più importanti aziende operanti nel polo conserviero dell’Agro Nocerino Sarnese. L’azienda produce e commercializza con proprio marchio e per conto terzi conserve di frutta e pomodoro. Nel 1999 acquista la Orto Molisano s.r.l. azienda leader nella produzione di semilavorati di frutta ed ortaggi, in asettico e/o refrigerati. I gusti e le richieste dei consumatori da allora si sono diversificati e la Coppola ha saputo sempre rispondere alle esigenze più disparate, attuando una politica all’avanguardia, pur rimanendo ancorata alle più antiche tradizioni. Fiore all’occhiello dell’azienda è la linea Bio che realizza succhi e purea di frutta e ortaggi biologici destinati tra l’altro all’alimentazione dei bambini attraverso la produzione di omogeneizzati e yogurt da parte dei più rinomati marchi del settore.

Dalla tracciabilità le garanzie per mantenere la tradizione

Nell’anno 2003 la Coppola S.p.A. ha deciso di dare inizio ad un progetto informatico per la tracciabilità, mosso da motivazioni diverse. Da un lato l’esigenza di avere uno strumento unico e facilmente accessibile per la gestione di tutti i dati relativi alla propria produzione, in grado di sostituire gli archivi cartacei e di svincolare le procedure dalla presenza di specifici collaboratori. Dall’altro quello di soddisfare ad una parte importante della propria clientela che richiedeva esplicitamente l’impiego di supporti informatici per la realizzazione della tracciabilità, in particolare per il comparto biologico, dove il controllo di ogni fase del processo è requisito fondamentale per garantire la salubrità e la genuinità dei prodotti.

Quando basta un codice a barre per 'mantenere il controllo'

Alla luce di questo è stato realizzato con la collaborazione del laboratorio Uniplan Software un sistema hardware e software che potesse rispondere alle esigenze dell’azienda. “Avevamo già un nostro sistema per la realizzazione della tracciabilità – afferma il Sig.Luigi Coppola, Amministratore Delegato dell’azienda omonima – tuttavia l’archivio cartaceo su cui si basava richiedeva ricerche laboriose per il reperimento dei dati e, inoltre, ci vincolava alla presenza dei nostri collaboratori che normalmente sono addetti alla gestione dei dati”. “Il sistema è stato realizzato dopo un periodo di attenta analisi tra i nostri analisti e il personale dell’azienda Cliente – spiega Salvatore Prete, direttore del laboratorio – al termine della quale è stato realizzato uno strumento che non andasse a stravolgere l’organizzazione e le procedure già presenti presso l’industria conserviera”. Per mezzo di un software di gestione della produzione il caporeparto pianifica i lotti da realizzare prima che abbia inizio il processo, definendo tutte le caratteristiche del prodotto (consistenza, raffinazione, linea, fornitore materia prima, contenitori, ecc.). Una volta avviata la produzione una cellula hardware collegata all’uscita dello sterilizzatore rileva i dati di processo (temperature, tempi, ecc.) e li associa al singolo collo prodotto. Inoltre la cellula “conta” i colli riempiti e, inviando un segnale ad una stampante posta a bordo linea, richiede la stampa dell’etichetta recante oltre il codice a barre anche altri dati descrittivi. Durante la produzione, inoltre, gli operatori sulla linea dispongono di una legenda a codici a barre per la segnalazione di anomalie (fermo impianto, rilavorazione, contenitore rotto, ecc.).

Anche i dati di laboratorio vengo gestiti tramite il sistema informatico. Ad ogni prelievo di prodotto da analizzare viene letto un barcode sulla linea. Questa operazione consente di associare il campione prelevato al collo in produzione. Successivamente l’operatore del laboratorio effettuate le analisi, inserisce i valori elaborati nel software di gestione, che eventualmente può prelevarli direttamente dalle apparecchiature più avanzate. Infine, le fasi di prelievo da magazzino vengono gestite tramite codici a barre. I carrellisti, dotati di una distinta di prelievo elaborata dal software, leggono i barcode delle etichette apposte sui colli, operando lo scarico dal magazzino. Con questo sistema ogni collo scaricato viene associato al cliente a cui è destinato. Inoltre sono state implementate numerose opzioni per il calcolo della resa, per la verifica della disponibilità di materia prima e prodotto finito, stampe di analisi, funzioni di invio e-mail in automatico ai clienti. Conclude l’imprenditore: 'Il risultato finale è quello primario di poter ricostruire in ogni momento e con grande rapidità la storia del singolo lotto prodotto: fornitore della materia prima, cliente a cui è stato venduto, valori chimico fisici, valori di processo, ecc. Il secondo risultato è quello di aver eliminato gli archivi cartacei e di poter aver accesso ai dati senza essere costretti a chiederli al capo reparto, al responsabile di laboratorio o al magazziniere di turno. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e lo sono anche i nostri clienti, ai quali oggi più che mai possiamo garantire la massima trasparenza del nostro operato.'

Trafiletto laterale prima pagina articolo:

Le conserve di frutta Coppola non hanno segreti grazie ad Uniplan Software, specialisti della tracciabilità