La Doria una vocazione internazionale

Ai primi posti in Italia e in Europa nella produzione di conserve di frutta e ortaggi, il gruppo La Doria ha come missione quella di realizzare prodotti di ottima qualità, a prezzi altamente competitivi e soprattutto alternativi alla marca. Oggi l’azienda è il fornitore privilegiato delle maggiori catene della GDO e del Discount sia in Italia sia all’estero, da cui deriva l’80% del fatturato. Il gruppo conta 6 stabilimenti produttivi in tutta Italia.
L’elevato grado di automazione degli impianti, la specializzazione dei siti produttivi e l’utilizzo ottimale della capacità produttiva permettono di ottenere la massima efficienza ed una struttura dei costi estremamente competitiva.

 

Inoltre, nei propri impianti La Doria ha adottato il TPM (Total Productive Mantenaince - Produzione e Manutenzione totale), un sistema di gestione dei processi produttivi che punta all’ottimizzazione dei risultati dell’intero stabilimento, coinvolgendo tutti gli operatori e le diverse funzioni aziendali per la prevenzione della manutenzione, il miglioramento della manutenibilità e la manutenzione preventiva.

Da questi presupposti nasce nel 2010 la collaborazione con Uniplan Software, che si sviluppa su due fronti: produzione e manutenzione. Nel primo ambito la Uniplan ha realizzato per La Doria un sistema di gestione etichettatura di confezioni e pallet, che si interfaccia con SAP e ricevendo informazione dai PLC di governo delle linee, inoltra alle stampanti le richieste di elaborazione degli stiker. Questa scelta è legata alla capacità della Uniplan di poter realizzare un modulo software altamente customizzato che consentisse di completare l’informatizzazione del processo produttivo e di tracciabilità gestito a monte con SAP.

 

La comunicazione tra SAP-UTS si realizza tramite apposita RFC, per cui UTS importa periodicamente da SAP gli OdL (Ordini di Lavoro) che vengono rilasciati in SAP.

Tramite postazione l’operatore accede all’archivio degli OdL prelevati da SAP, cerca e seleziona l’OdL in produzione sulla linea, confermando le caratteristiche del prodotto previsto: lotto, scadenza, quantità per pedana, ecc.. Quindi UTS invia ai marcatori presenti sulla linea le informazioni per la stampa. Al termine della produzione UTS dialoga con il PLC del pallettizzatore per rilevare l’uscita di una pedana dalla linea e le quantità presenti su di essa. Per ciascuna pedana UTS invia alla stampante/applicatore l’etichetta prevista per il prodotto relativo all’OdL impostato sulla linea.

Tramite apposita RFC UTS trasferisce a SAP le informazioni per ogni pedana di semilavorato/prodotto finito che esce dalla linea: SSCC, OdL, partita, scadenza, quantità, ecc..

 

Nell’ambito della manutenzione, La Doria ha adotto il sistema M.I.P. di Uniplan per portare avanti la propria politica di TPM. Con M.I.P. il gruppo ha potuto gestire in ciascuno dei propri stabilimenti produttivi: Manutenzione preventiva (L’utente pianifica le attività di manutenzione preventiva attraverso l’imputazione di una serie di dati: soggetto/addetto,risorse,macchinari,etc.)

  • Pianificazione automatizzata della manutenzione ordinaria (con inserimento di dati relativi alle macchine,operatori, reparti,etc.)
  • Manutenzione a guasto o straordinaria, che a differenza della manutenzione preventiva è associata ad uno o più codici a barra generati da ogni sezione e/o componente di un certo macchinario.

Tali Codici a barre, per semplificare le operazioni, sono attaccati alla sezione e/o componente del macchinario. Inoltre, anche MIP è stato interfacciato a SAP per tutto ciò che attiene la gestione del magazzino degli articoli utilizzati nelle attività di manutenzione, dall’ordine interno allo scarico di magazzino, fino alla gestione dei centri di costo per la monetizzazione delle attività di manutenzione.